Zona di Protezione Luccio Lago del Calcione

ZONA DI PROTEZIONE LAGO DEL CALCIONE

Il lago del Calcione, un bacino che presenta ancora acque di ottima qualità, ha visto negli ultimi anni una costante e sempre più accentuata riduzione di una delle sue specie ittiche più pregiate: il luccio.
Questa specie, che si trova all’apice della catena alimentare e che quindi svolge anche un ruolo di equilibratore biologico, è una delle prede più ambite del lago. Per questo motivo oggetto di un’attività di pesca e di un prelievo che è andato oltre le capacità riproduttive della popolazione presente.
Il risultato è che il lago ha perso molto del suo fascino e della sua attrattiva per la pesca, gli eventi di frega dei lucci si sono enormemente rarefatti, e pescarne uno risulta tutt’altro che facile.
Inoltre il lago sconta il fatto di essere un’acqua di confine, che notoriamente sono le meno interessate da attività gestionali comuni da parte dei confinanti.
In questo quadro, la nostra Associazione e la Sezione di Arezzo dello Spinning Club Italia, si sono incontrate ed hanno riscontrato una totale condivisione di intenti circa la necessità di un intervento che regolamenti in maniera diversa la pesca, nonché sui mezzi e strumenti da adottare.
A seguito di questo, hanno fatto quindi richiesta alle Amministrazioni Provinciali di Arezzo e Siena, per l’istituzione di una Zona di Protezione con divieto parziale di pesca su tutto il bacino del lago del Calcione, (art.12 – comma 3, del D.P.G.R. 22 Agosto 2005, n. 54/R).
Tale strumento, estremamente elastico da permettere regolamenti mirati anche ad una sola specie, risulta ideale ad intervenire sulla pesca del luccio, lasciando invariate le disposizioni di legge per tutti i pescatori che si dedichino alla pesca di altre specie.
Abbiamo ritenuto utile inoltre, una modifica ai limiti di cattura e misura minima di altre due specie del lago: il persico trota ed il persico reale.
Come Associazioni, come pescatori, ma ancor più come cittadini fortemente interessati e coinvolti dai temi degli ecosistemi fluviali, teniamo a sottolineare come l’intervento che abbiamo proposto abbia una valenza che va oltre le semplici regole di pesca. Ci risulta infatti, che nella nostra Regione, ma forse anche in un ambito più ampio, non vi siano esempi gestionali che vedano due Amministrazioni ed Associazioni di Province diverse, collaborare su un’acqua di confine.
Inoltre anche da un punto di vista culturale, l’iniziativa ha un suo importante significato, infatti nel 2009, anno di stesura e presentazione del progetto, la Giornata Mondiale dell’Acqua, che cade il 22 Marzo di ogni anno, è stata dedicata alle acque transfrontaliere.
Anche se ci troviamo di fronte ad un confine provinciale, ciò non toglie che l’iniziativa possa degnamente aver celebrato questa giornata.
Nel tentativo inoltre di rendere il progetto partecipato dai pescatori, sarà realizzata una scheda ove possano essere riportati gli estremi di ogni battuta di pesca da usare per fini statistici.
Questa sarà gratuita e richiesta in forma volontaria direttamente alle nostre Associazioni che provvederanno all'invio all'indirizzo degli interessati.
A fine stagione, dalla riconsegna della suddetta scheda emergeranno dei dati sicuramente interessanti per il prosieguo del progetto.
I suddetti dati, uniti ad aggiornamenti ed informazioni sul progetto, saranno inviati a tutti coloro che avranno restituito le tessere.

REGOLAMENTO ZONA DI PROTEZIONE LAGO DEL CALCIONE

Divieto di pesca con il pesce vivo, morto o parti di esso.
Obbligo di utilizzo di un unico amo singolo privo di ardiglione su tutte le esche artificiali di misura inferiore ai 15 cm. Per gli artificiali di misura superiore è consentita la possibilità di avere una sola ancoretta priva di ardiglioni.
Obbligo di reimmissione in acqua di ogni esemplare di luccio comunque catturato.
Divieto di pesca con tutte le esche artificiali nel periodo 1 Gennaio - 1 Aprile di ogni anno.
Obbligo di utilizzo del cavetto di acciaio per tutte le esche artificiali di lunghezza superiore ai 5 cm. Tale cavetto non potrà avere lunghezza inferiore ai 35 cm. Sono esclusi dall’obbligo tutte le esche costruite esclusivamente in silicone di misura inferiore ai 7,5 cm. Per la determinazione della misura degli artificiali, si considera lo spazio intercorrente tra le due estremità più distanti dell’artificiale stesso.
Limiti di cattura:

- Persico trota: mis. min. cm. 35 – 2 capi al giorno
- Persico reale: mis. min. cm. 25 – 2 capi al giorno

Galleria Fotografica

Associazione Mosca Club Siena

C/O S.M.S. "Il Risorgimento" • località Due Ponti - Via Aretina n°190 • 53100 SIENA • C.Fiscale 92029900526

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